HISTORIA

Una Storia di Migrazione e Amore

“Historia” è un format teatrale che unisce narrazione, musica dal vivo e ballo a due per raccontare una storia di migrazione e un atto di rivalsa sul maschilismo che incombe nella Buenos Aires degli anni ‘30 del secolo scorso, nei luoghi in cui ebbe origine il tango.

Historia, porta in scena, in una milonga d’altri tempi, le coreografie dei maestri di ballo Samuel Peron e Veera Kinnunen, la straordinaria voce di Stefania Caracciolo e la musica dal vivo di cinque musicisti professionisti: Daniele Bocchini (trombone), Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti), Enzo Proietti (pianoforte), Graziano Brufani (contrabbasso), Leonardo Ramadori (percussioni).

Regia Alberto Di Risio
Ideato da Daniele Bocchini
Testo Daniele Bocchini, Fabrizio Brocchieri, Alberto di Risio
con
i ballerini Samuel Peron, Veera Kinnunen
I musicisti Stefania Caracciolo (canto e voce narrante)
Daniele Bocchini (trombone), Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti), Enzo Proietti (pianoforte), Graziano Brufani (contrabbasso), Leonardo Ramadori (percussioni).
Produzione e ufficio stampa TGC EVENTI

 

Lo spettacolo affronta un tema più che mai attuale: racconta una storia di emigrazione, quella di una giovane donna del Sud Italia che, per seguire il suo amato, affronta un viaggio oltreoceano verso una terra che non conosce, attirata anche dal miraggio di una vita migliore. Arrivata a destinazione, l’amato la abbandona e si ritrova sola nella realtà malfamata e maschilista di Buenos Aires, tra la povertà e il degrado del porto e dei conventillos, dove si riversano i migranti provenienti dall’Europa e dal Nord Africa. Nei locali malfamati della zona, gli uomini si incontrano e, nell'attesa di intrattenersi con una donna, raccontano storie di vita, violenza, passioni e tradimenti, accompagnandosi al flauto, al violino, alle percussioni e al bandoneon. Da qui la nascita di un ritmo, di un ostinato, che diventa la base per il racconto, per improvvisare una melodia e per ballare: il Tango di quegli anni è suonato, cantato e ballato da soli uomini, mentre le donne – relegate ai ruoli di entreneuse, madre o ai lavori più umili – da quel mondo sono totalmente escluse. In questo contesto Esteban, la protagonista e voce narrante di Historia, affascinata e sedotta da questa Musica che imperversa di giorno nelle strade e di notte nelle milonghe, proibita alla donna nel canto e nell’esecuzione strumentale, si traveste da uomo per avere accesso a quei luoghi vietati al mondo femminile: il travestimento le consente di essere libera di esprimere il suo talento, contestualmente dovrà privarsi della propria identità, in un dualismo intimo e iconico che caratterizza la sua e ogni storia di riscatto. Nello spettacolo Stefania Caracciolo (cantante) e Veera Kinnunen (ballerina) si alternano nel ruolo di Esteban e, attraverso il canto, il ballo e la presenza scenica, portano il pubblico a riflettere su diversi temi: la nostalgia dell’emigrato, la ricerca della propria identità, l’uguaglianza di genere e la dignità della donna, il talento e la passione come strumenti di emancipazione e di sopravvivenza. La narrazione è supportata dal sound elegante e raffinato del tango anche attraverso le sue derivazioni stilistiche in tango flamenco, bolero latino passando per il son di Carlos Eleta Almaran, Miguel Metamoroso, Isolina Carrillo, Carlos Gardel fino al pop internazionale di Sting, Cher e Pino Daniele.

MERCOLEDI' 22 GENNAIO 2025